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Il fatto di averlo accorpato alle amministrative potrebbe essere un buon modo per raggiungere il quorum ma ora vedremo l'eventuale risultato...
per fortuna siamo ancora in un paese libero, e come direbbe Voltaire: "Non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu la possa esprimere."
- Scuole medie di Stia (situate ormai da molti anni in container)
- Treno del casentino (ci vuole 1 ora e 20 per fare 40 Km, pipistrelli che escono dalle bocchette dell'aria, seggiolini che come ti metti a sedere rimani intossicato dalla polvere che sprigionano)
- Non ci sono sufficienti ambulanze con medico a bordo adeguate a coprire l'intero bacino casentinese
- Centri culturali, ricreativi e sociali (dove sono??)
- Strade (a Poppi, a volte, la fila arriva da una parte fino alla Polizia Stradale e dall'altra fino al negozio di bici Furieri - a cosa è servita la rotonda e i nuovi incroci? A snellire il traffico?
- Dov'è la raccolta differenziata e l'incentivazione a questa (non esistono neanche i bidoni dell'organico, salvo rarissimi casi)
- Ripetitori Tv (in molte zone il segnale non arriva e guardacaso sono proprio i piccoli comuni a non avere il segnale - perchè il comune di Talla non installa un proprio ripetitore per coprire il paese? Semplice, perchè non ha i soldi per farlo)
I municipi non c'entrano niente, nè tantomeno prosindaci e proassessori, io ho parlato di uffici decentralizzati, così come ne ha parlato il consigliere regionale Marco Manneschi. Ed è proprio ai comuni come Talla,Montemignaio e Stia che risulterà comodo un eventuale comune unico, come ho scritto nel precedente post.
Art.9MunicipiLo statuto del Comune del Casentino può prevedere l’istituzione di municipi negli ambiti territoriali corrispondenti ai Comuni oggetto della fusione, quali organismi privi di personalità giuridica, con lo scopo di preservare e valorizzare l’identità storica delle comunità locali, di realizzare il decentramento, di gestire le funzioni ad essi delegate dal Comune.I municipi costituiscono circoscrizioni di decentramento ai fini della gestione dei beni frazionali di uso civico la cui titolarità spetta alle comunità di originaria appartenenza.Il funzionamento di ciascun municipio è affidato a un comitato di gestione composto da un prosindaco e da un minimo di due ad un massimo di quattro consultori, eletti fra i cittadini residenti nella circoscrizione del municipio in possesso dei requisiti di eleggibilità e compatibilità alla carica di consigliere comunale.La carica di sindaco, assessore e consigliere comunale del Comune di cui fa parte il municipio è incompatibile con la carica di componente del comitato di gestione.
Bibbiena non avrà la supremazia rispetto al restante territorio, anzi io vedrei bene la sede del comune unico anche nel castello di Poppi!!!Questi ragionamenti, evidenziano come sia presente ed in maniera molto accentuata il campanilismo di paese che nella società attuale deve in ogni modo cessare. Io non mi sento diverso da un cittadino di Montemignaio e se lui ha un problema nel suo comune penso che quel problema gravi su tutto il Casentino, poichè Montemignaio ne fà parte.Il cambiamento non sarebbe necessario se le cose andassero bene, ma mi pare che si stia andando sempre in peggio!
Certo, il referendum è consultivo, quindi in ogni caso il coltello dalla parte del manico cel'ha il consiglio regionale. Però ovviamente se ci sarà un risultato chiaro, palese del Si o del No, il consiglio potrà difficilmente opporsi al volere dei cittadini.