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In Casentino => La Piazza => Topic aperto da: CousinJerry - 10/10/2011, 23:06:04
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da un immagine postata su facebook della fontana eretta nella rotonda di fronte al centro commerciale a Ponte a Poppi è venuto fuori un polverone... io mi ero limitato a indicare il significato di questa effige ma come al solito qualcuno ci vede dietro cose che secondo me non hanno molto senso.
a questo punto mi viene naturale una domanda, siamo consapevoli di come le cose si svolgono in un comune?
conosciamo quali regole prevede la gestione pubblica e quali sono quindi i limiti e le possibilità che questa gestione comporta?
non ho sicuramente le capacità espositive e le conoscenze tali da giustificare il perché sia stata posizionata una fontana invece di fare un giardino pubblico...... ma quello che voglio capire e se mi aiutate con la vostra opinione lo apprezzerei è se sia così fastidioso e indecente stipulare degli accordi con aziende per avere poi dei servizi o dei beni in maniera gratuita... per correttezza riporto anche quanto ho scritto come ultima risposta all'immagine di Casentino+
purtroppo esistono delle regole e soprattutto dei bilanci nei Comuni, e se un capitolo di spesa viene esaurito non è possibile portarci altri fondi, il patto di stabilità imposto ai comuni dal governo limita anche l'azione delle giunte ed in oltre i tagli lineari della nuova manovra ci mettono sempre più in braghe di tela... per quello che riguarda il monumento in oggetto c'è da dire che il comune non ha speso molto (credo niente) proviene tutto da ditte private e dal monastero dei monaci Camaldolesi, credo anche che vi sia stato un contributo della Comunità Montana derivante da contributi europei per i festeggiamenti del millenario di camaldoli, con questo non voglio difendere lo spreco che troppe volte viene fatto dei soldi pubblici ma c'è anche da dire che "siamo" dei chiacchieroni, a Poppi esiste da quasi 10 anni un parco che non viene mai usato da nessuno, piazza Palafolls con giochi e area verde ed un comodo parcheggio... ci sono anche i giardini di fronte al circolino ma non vedo quasi mai gente in questi luoghi, molti vanno "ai giochini del prete" e anche quello è un altro parco per i bambini, per me prima di criticare l'operato delle amministrazioni (che siano di destra o di sinistra) bisognerebbe imparare a essere cittadini consapevoli, questo però è solo il mio modesto parere con quanto detto spero di non aver offeso nessuno
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è una fontana?? O_o
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si ed è anche già funzionante manca solo il rivestimento in rame della base.....
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mai vista funzionante, ora quel... coso, inizia ad avere un senso ASD
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Condivido il tuo commento Cousin. (per quanto discutibile possa essere quella colonna di rame....)
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Condivido il tuo commento Cousin. (per quanto discutibile possa essere quella colonna di rame....)
L'arte non sempre é apprezzata.... anche a me devo dire che non piace molto però é un simbolo e l'autore credo che sia un casentinese D.O.C. ma non ne sono sicuro, spero solo che non diventi tutta verde per colpa dell'ossido di rame, sai che battutacce potrebbero venir fuori sulla salute intestinale delle pavoncelle adagiate alla sommità ASD
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Comunque pare che sia di bronzo e non di rame... almeno quello! ;D
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come ben sai il bronzo non è altro che una lega di rame più stagno o altro metallo quindi diverrà verde comunque.....
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come ben sai il bronzo non è altro che una lega di rame più stagno o altro metallo quindi diverrà verde comunque.....
Dipende dal tipo di lega che hanno usato. Spero che ne abbiano tenuto conto! (a maggior ragione essendo una FONTANA)
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'sta scultura è al centro dei discorsi di tutti quelli che passano di lì. TUTTI i rilevatori del censimento del Casentino transumanti dalla CM al bar durante i giorni del corso, guardavano e si chiedevano a vicenda "cosa sarebbe?"
Premesso che anch'io sono perplessa dall'estetica di questa come di altre sistemazioni rotondistiche, in linea di massima non ci vedo nulla di male nel fatto che uno sponsor finanzi o realizzi delle opere pubbliche. Certo, dipende dal criterio con cui viene fatto; diverse città affidano la gestione del verde delle rotonde a vivai o ditte di giardinaggio in cambio dell'esposizione di un pannellino pubblicitario, e mi sembra una soluzione migliore del vedere aiole spelacchiate perchè il comune non ha i fondi per gestirle. Si può discutere del come si sceglie a chi affidarle, del cosa viene realizzato..
Diverso è il discorso del project financing alla fiorentina, che funziona grosso modo così:
- la ditta privata (monopolista di tutti gli appalti) fa l'opera pubblica (tramvia, parcheggio, ecc)
- il comune si accolla le spese
- la ditta si prende tutti i ricavi derivanti dal funzionamento dell'opera
- il comune paga una penale alla ditta se i ricavi sono troppo bassi rispetto a quanto fissato nel contratto
In questo modo l'accordo non è molto vantaggioso per il Comune, ma per la ditta sì. :DD
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Grillo sta facendo una campagna apposita contro quel tipo di progetti, spero che anche gli impresari si rendano conto prima o poi che non é progettare e realizzare ma rubare al contribuente.
Per il discorso materiale ieri ho verificato e già si sta formando il primo strato di ossido verde e da marrone testa di moro la colonna sta variando verso il verde acqua....
Fortuna che il rame e il bronzo hanno la caratteristica di auto proteggersi proprio con l' ossido se no tra un paio di anni le pavoncelle avrebbero dovuto imparate a volare....
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Facevano meglio a togliere quei c---o di cordoli, che rendono difficile il transito dei grossi TIR e sono un pericolo per tutti...
Pavoncelle di 'sta cippa...
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Effettivamente in Romagna é da diverso tempo che nelle rotonde piccole vengono inseriti dei cordoli bassi, diciamo calpestabili dagli pneumatici, in oltre credo anche che per mezzi a due ruote siano letali i cordoli attuali e non dico solo per i motociclisti ma anche per i ciclisti
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Grillo sta facendo una campagna apposita contro quel tipo di progetti,
dimmi te Grillo su cosa non sta facendo una campagna apposita ASD
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Aggiornamento importantissimo, ieri pomeriggio c'è stata l'inaugurazione della fonte della vita, ho avuto l'onore di scoperchiare l'epigrafe che è stata posta di fronte alla sede del Moto club, ma ancor più importante ho potuto sentire dalla voce dell'autore dell'opera la spiegazione del vero significato di quest'opera e devo dire che ora la vedo in un'altra ottica.
Per sommi capi posso riassumere quanto segue:
L'opera in questione rappresenta un tronco di albero (non ricordo se castagno o faggio) con alla sommità quello che nella trasfigurazione dell'autore rappresenta il calice dello stemma dei monaci camaldolesi a cui le pavoncelle si riconducono, la coppa è stata ornata da merli di tipo guelfo e ghibellino alternati a simboleggiare un superamento delle rivalità tra paesi o popoli.
Sentire queste parole dall'autore, un' artista di Sarna, e avvertire il trasporto con il quale descriveva la sua opera mi ha rimesso in pace con quella che credevo essere una suppellettile inutile, ammetto di aver affrettato i miei giudizi e ora ci vedo un bel simbolo, sono stati aggiunti dei dettagli come le pietre di fiume e probabilmente il cordolo non verrà rivestito in rame ma i fari a luce variabile (che almeno per ora sono fissi sul blu ma possono cambiare) pongono sotto una "luce" differente qualcosa che entrerà a far parte del paesaggio notturno del Ponte...