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In Casentino => Agenda => Topic aperto da: AleXit - 28/04/2011, 17:04:38

Titolo: Fiera di San Torello - 8/05/2011 - Ponte a Poppi
Inserito da: AleXit - 28/04/2011, 17:04:38
(http://img594.imageshack.us/img594/7996/21111922231886444832219.jpg)La Sesta edizione della Fiera di san Torello vi aspetta con prodotti tipici agroalimentari, florovivaisti, artigianato artistico, abbigliamento e calzature......Ma anche tantissime occasioni per il tuo shopping presso i negozi di ponte a Poppi...!!! Inoltre ci sarà un anteprima di
Flash Forward: spettacolo di danza a cura della scuola Dance Art!!!!!
Titolo: Re:Fiera di San Torello - 8/05/2011 - Ponte a Poppi
Inserito da: laprosivendola - 02/05/2011, 19:57:41
Messa così la faccenda, sembra anche bella questa fiera...peccato che non sia un granché in realtà!! :-D Comunque invoglia questa recensione!! Bravo!!
Ma mi viene un dubbio: qualcuno sa la storia di San Torello? Insomma, perché é diventato santo e perché soprattutto é diventato patrono di Poppi... Comunque sia, mi sta simpatico, grazie a lui facevo un gg di festa all'anno quando andavo al Liceo!
Titolo: Fiera di San Torello - 8/05/2011 - Ponte a Poppi
Inserito da: AleXit - 02/05/2011, 20:20:50
Ovviamente il post non é opera mia ma frutto di un copia/incolla :P
Titolo: Re:Fiera di San Torello - 8/05/2011 - Ponte a Poppi
Inserito da: Gigabyte2 - 02/05/2011, 21:49:14
Probabilmente, se non c'è di meglio al giro, ci farò una capatina nel tardo pomeriggio...ma solo per i miei amatissimi sughi calabresi! :P
Titolo: Re:Fiera di San Torello - 8/05/2011 - Ponte a Poppi
Inserito da: lorenzo - 03/05/2011, 04:46:34
non esageriamo non e' santo e' solo beato e secondo il buon Orlandino Gelati sembra sia stato l'inventore del pollo in galantina
Titolo: Re:Fiera di San Torello - 8/05/2011 - Ponte a Poppi
Inserito da: CousinJerry - 03/05/2011, 16:18:16
Secondo l’antica “Vita” anonima, il beato Torello nacque a Poppi (in Toscana) nel 1202 da genitori pii e devoti che lo educarono nel timor di Dio. In gioventù Torello passò anni nell’inquietudine. Rimasto presto orfano, trascorse la giovinezza tra il vizio e l'ozio. Un giorno lo scapestrato diciottenne stava giocando a zara (un antico gioco coi dadi) quando all'improvviso un gallo venne a posarsi sulla sua spalla e gli lanciò nell'orecchio tre assordanti chicchirichì. Nello stesso momento, il giovane udì una voce interna, che gli diceva: «Torello, svegliati dal sonno del vizio! ». Sconvolto, Torello corse dall'Abate del monastero vallombrosano di San Fedele a confessare le sue dissolutezze e promettere una vita di preghiera e penitenza. La sua conversione fu talmente profonda che anziché restare nella propria casa, o entrare come monaco nell'Abbazia, decise di ritirarsi come eremita nei boschi casentinesi. Uscito in campagna, s'intanò in una grotta, presso un luogo deserto chiamato Avellaneto.

Lì fu romito e per lo spazio di ben 60 anni, condusse una austera vita di contemplazione, selvatico nell'aspetto, ma mansuetissimo verso le bestie, anche selvagge e feroci, come i lupi, che rese innocui e sottomessi al suo comando. A lui accorrevano anche le popolazioni vicine, per avere consigli spirituali e ricevere grazie corporali.
Molti miracoli in quel periodo si attribuirono a Torello, celebri sono quelli che riguardano i lupi. Tra i suoi miracoli, che gli valsero già in vita fama di santità tra i poppesi, Torello ammansì il feroce Lupo Manino, capo di un branco che terrorizzava il Casentino mietendo innumerevoli vittime tra i bambini.
Quando, ormai ottantenne, Torello si sentì prossimo alla morte, egli tornò dall’abate di San Fedele per chiedere aiuto spirituale e per esternargli il desiderio di essere sepolto nella chiesa del monastero. L'Abate avrebbe voluto trattenerlo nel suo monastero, ma Torello, ricevuti i Sacramenti e la benedizione, ritornò faticosamente alla sua grotta, dove morì, senza agonia, in estasi, in compagnia del suo discepolo Pietro, il 16 marzo 1282.

Le campane di Poppi annunciarono spontaneamente il suo trapasso, e gli abitanti accorsero a raccogliere le sue spoglie e riportarle a San Fedele.

 

Il complesso architettonico di San Fedele visto dalla piana del castello dei conti Guidi
La chiesa di San Fedele

Beatificato da Benedetto XIV, Torello è ancora in attesa di canonizzazione definitiva, ma Poppi lo festeggia orgogliosamente come patrono ufficiale, dedicandogli una solenne processione il 16 marzo.

Dopo la morte, però, ecco i monaci vallombrosani e vari gruppi di fedeli contendersi il corpo di Torello per la sepoltura: ciascuno voleva seppellirlo nella propria chiesa. La spuntarono i vallombrosani, che così poterono seppellire il beato Torello nella loro chiesa di Poppi.
Verso la fine del XV secolo, una nuova controversia dovette sorgere sul beato estinto. Quella volta, il beato Torello fu oggetto di contesa tra i vallombrosani e i francescani. Ognuno di questi due ordini sosteneva che Torello era appartenuto al proprio ordine.
La pretesa dei vallombrosani si basava sui rapporti, indiscussi, tra Torello e l’abate di S. Fedele; quella dei francescani si basava solo sul fatto che Torello in vita aveva portato un (solo) abito simile al loro e aveva condotto un genere di vita simile ai (primi) francescani. Sembra, però, che Torello non fosse appartenuto a nessuno di questi due istituti religiosi, sebbene, come già detto, fu vicino ai vallombrosiani della città di Poppi. Il culto al beato Torello è stato confermato da papa Benedetto XIV. Il Martirologio francescano ricorda il beato il 16 marzo.
Nello stesso giorno il beato è festeggiato nelle diocesi di Forlì e di Arezzo, nonché nella congregazione Vallombrosana.
Tra le fonti per la biografia del beato vanno ricordate la “Vita” anonima, edita negli Acta Sanctorum di Parigi del 1865, l’epitome di Gerolamo da Raggiuolo e una Vita, scritta in volgare nel XIV secolo, attribuita al discepolo Pietro.
In alcuni testi, Torello viene indicato col titolo di santo così come da molti è stato venerato.

fonte:
http://www.esicasmo.it/Poppi/poppi.htm (http://www.esicasmo.it/Poppi/poppi.htm)
Titolo: Re:Fiera di San Torello - 8/05/2011 - Ponte a Poppi
Inserito da: laprosivendola - 03/05/2011, 22:18:46
Wow!! Spiegazione più che esauriente! Grazie CousinJerry! Anche l'informazione, attendibile o non attendibile, del pollo in galantina é molto interessante.... anche se, non so voi, ma io il pollo in galantina non lo tocco nemmeno con la forchetta! Kifo!!!!