0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.
Ritorno a scrivere su questo topic dopo una lunga latitanza perché ho da chiedere un paio di cose a Thusen sperando che mi risponda in maniera diretta e non per interposta personasono venuto a conoscenza tramite alcuni amici di Bibbiena che 2 o 3 settimane fa il comitato del SI ha richiesto un incontro niente meno che con l'acerrimo nemico politico il "PD", il tutto si è svolto addirittura nella tana del lupo, con presenti per il comitato del SI Ceccherini, Milizia e Ristori, mentre per il PD Agostini, Parri e Bigoni; questo incontro verteva su una richiesta, si una richiesta di aiuto per la promozione del SI al referendum, vista la scarsa partecipazione alle serate organizzate da i promotori, ma cosa ancora più interessante è che in questo incontro quelli del comitato promotore sostenevano che il quesito referendario era fatto male, che la legge era sbagliata, che la Lega aveva sbagliato tutto, e che con la collaborazione del PD la legge poteva essere cambiata successivamente, ossia dopo la vittoria del SI......Quello che mi è stato detto sulla risposta da parte degli esponenti del PD è che, dopo aver concordato sulla non correttezza del quesito referendario e sulla legge istitutiva, che come molti pensano non sono applicabili e sono fatte male, i dirigenti non accettavano la proposta e non erano interessati a battaglie inutili e sbagliate.ho cercato di riportare quello che mi è stato detto e sicuramente ci potrebbero essere delle piccole correzioni da fare che spero arrivino prima o poi.... la cosa che mi sconforta è che chi mi ha detto questo mi ha anche riferito che le stesse cose sono state proposte a SEL e le risposte sono state le solite....visto che di queste cose non se ne trova traccia ne sul web ne sulla carta stampata, mi farebbe piacere che qualcuno spiegasse questa situazione magari anche sui fantomatici canali più importanti di questo forum......
Per ora sono orientato verso il SI, anche perchè non comprendo l'esistenza di comuni piccolissimi di cui il casentino è pieno e ritengo, per indubbie e documentate prove, che almeno la scomparsa dei comuni sotto ad i 5000 abitanti sia necessaria.Prima di dare un giudizio certo, voglio capire in modo chiaro i motivi dei NO. Qualcuno me li può elencare?