Casentinesi.it
In Casentino => La Piazza => Topic aperto da: AleXit - 03/03/2013, 19:40:07
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Come avevamo già accennato in un'altra discussione (http://www.casentinesi.it/piazza/consiglio-regionale-via-libera-alla-fusione-castel-san-niccolo-motemignaio/), il 30 Gennaio 2013 l'Assemblea della Toscana ha espresso posizione favorevole rispetto all'unione dei comuni di Castel San Niccolò e Montemignaio.
L'iter prevede il referendum consultivo nei due comuni già per il 16 Giugno 2013 !
Nell'ultimo numero (Marzo, da oggi in edicola) di Casentino Più c'è un'intervista al sindaco di Castel San Niccolò, Paolo Renzetti, che prova a spiegare la situazione attuale, l'iter ed in vantaggi derivanti dalla futura fusione.
(http://img22.imageshack.us/img22/759/schermata032456355alle1.png)
Troverete le sue risposte alle seguenti domande poste da Luca Grisolini:
- Quali sono stati i prodotti, e soprattutto i risultati in termini di risparmio ed efficienza, nella gestione unitaria dei servizi fatta dai due comuni fino ad oggi?
- Facciamo un salto in avanti: immaginiamo che il Comune Unico sia già stato fatto. Le sedi amministrative verranno dislocate in entrambi i paesi o c’è in mente un centro unico di potere potenziato?
- Quale è il numero degli abitanti del nuovo comune? Quali sono i risparmi? e quali i benefici economici e gli investimenti plausibili?
- Patto di stabilità, crisi economica, tagli continui: una bella sfida per le piccole amministrazioni. Quale è la strada che il Casentino politico-amministrativo dovrebbe imboccare per riuscire ad ottenere maggiori vantaggi?
- Il Comune Unico di Castel San Niccolò- Montemignaio nascerà come realtà fine a se stessa o può diventare la prima tappa di un processo più ampio di municipalità dell’Alto Casentino?
"Le prospettive sembrano molto buone e accreditate. L’auspicio è che il processo unificativo di Montemignaio e Castel San Niccolò, oltre a dare i frutti promessi, diventi il punto di partenza di un percorso unificativo delle realtà nostrane che accorpi i paesi mentalmente e localmente più vicini,in un risparmio effettivo nella gestione pubblica e nell’ottica di una maggiore efficienza dei servizi dell’amministrazione. Già Stia e Pratovecchio, e Subbiano e Capolona, stanno muovendo i primi passi."
(https://fbcdn-sphotos-h-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn1/625492_10200300478625832_1018156273_n.jpg)
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La prospettiva è interessantissima, personalmente sono a favore della fusione. Non so se ci sono già stati o se saranno in programam degli incontri per informare la popolazione del progetto di unione.
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Non so se ci sono già stati o se saranno in programam degli incontri per informare la popolazione del progetto di unione.
Si credo proprio che ci saranno... l'informazione alla popolazione sta partendo proprio in questi giorni!
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Come ho già risposto nell'altra discussione auspico che queste micro-fusioni siano il preludio per una fusione più grande e generalizzata, ma fetta con tempi relativamente lunghi in maniera da metabolizzare i vari cambiamenti e soprattutto per chiarire bene quali siano i vantaggi effettivi di un comune unico del casentino
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Aggiornamento:
con un decreto del Presidente della Regione 37 del 12/03/2013 (link (http://web.rete.toscana.it/attinew/?LO=00000001a6b7c8d900000003000000210000d0a139828e600000000000012b8000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000&MItypeObj=application/pdf)) è stato indetto il referendum per la fusione per il giorno di domenica 16 Giugno 2013, dalle 8 alle 22 (un solo giorno).
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Aggiornamento:
con un decreto del Presidente della Regione 37 del 12/03/2013 (link (http://web.rete.toscana.it/attinew/?LO=00000001a6b7c8d900000003000000210000d0a139828e600000000000012b8000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000&MItypeObj=application/pdf)) è stato indetto il referendum per la fusione per il giorno di domenica 16 Giugno 2013, dalle 8 alle 22 (un solo giorno).
Ottima cosa, spero che l'esito sia positivo :)
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Qualcuno sa i risultati? La Voce di Montemignaio (quella che ti tiene sveglio nel caso volessi dormire) era felice di annunciare alla SITA che ha vinto il no...è vero?
Noi ci eravamo praticamente scordati del referendum (siamo andati a votare poco prima che chiudessero).
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Dal sito del comune:
Risultati definitivi per il Comune di Castel San Niccolò
n° elettori: 2278
n° votanti: 750 (32,9%)
n° voti SI: 692 (93,7%)
n° voti NO: 47 (6,3%)
Bianche: 6, Nulle: 5
Si riportano anche i risultati del Comune di Montemignaio:
Elettori n. 533
Votanti n. 270 (50,7%)
Voti SI n. 105 ( 39%)
Voti NO n. 163 (61%)
Bianche n.1, nulle n.1
In poche parole:
non se ne fa di nulla..
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La Voce di Montemignaio (quella che ti tiene sveglio nel caso volessi dormire) era felice di annunciare alla SITA che ha vinto il no...è vero?
Contenti loro...
Per me si è persa una grande occasione di fare adesso, quello che tra un po' ci obbligheranno a fare... ma senza tutte le agevolazioni che avremmo avuto adesso.
Se a Montemignaio sono contenti di avere un Comune senza Giunta (solo Sindaco e 4 consiglieri) che dal prossimo anno non avrà nemmeno voce in capitolo sul proprio bilancio (deciderà l'Unione dei Comuni) e con una manciata di dipendenti e con sempre meno finanziamenti..... contenti loro, ripeto.
Mi sembra sia prevalsa la paura di perdere un qualcosa (forse la propria "indipendenza?") che nel 2013 da un punto di vista logico razionale non può aver senso di esistere.
Paura che chiudano servizi quali la banca e le poste? Se devono, chiuderanno lo stesso. Sono privati, e decidono in base alla propria convenienza.
Chiuderanno la scuola? Una scuola con bambini pescati dai comuni vicini per far numero minimo? Ah, e pure multiclasse, tipo '800.
Ma la colpa non è mai degli elettori. Piuttosto di chi non è stato in grado di diffondere nel modo giusto le proposte, i pro ed i contro (ricordo che entrambe le amministrazioni dei due comuni, nonché i principali partiti locali, si erano espressi apertamente a favore della fusione).
Fossi in qualcuno mi farei molte domande e ne trarrei le conseguenze.
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bah, mi scuseranno i suoi abitanti se sull'identità e l'indipendenza di montemignaio ci faccio una grossa (e amara) risata.
Che fessi.
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mah, il voler mantenere un'identità lo capisco, ma non credo sia così vincolata all'esistenza del Comune come invece a quanto pare viene inteso. Si fa distinzione e si puntualizza (scherzosamente) fra chi sta al Poggiolino, chi al Poggio e chi alla Pennia e stiamo parlando di gruppi di case nel raggio di 700m, non mi stupisce il senso di appartenenza al luogo dove si abita, mi rincresce il non aver capito che questa poteva essere l'occasione per ottenere dei finanziamenti invece di aspettare a essere obbligati a unirsi senza un quattrino...
Sull'aver ben pubblicizzato il tutto avrei delle critiche, e' arrivata solo una lettera mesi fa dove si spiegava i vantaggi e si comunicava la data del referendum, ma non è stato ne' ricordato in prossimità della data (infatti ce ne eravamo scordati), ne' comunicato le date delle assemblee pubbliche dove si doveva parlare dei pro e dei contro (appendere un foglio nella bacheca del comune non è comunicare, qualcuno può spiegarlo ai diretti interessati?).
Praticamente noi ci siamo informati chiedendo al sindaco di Montemignaio, in qualità di nostro fornitore di semi, piante e attrezzi agricoli :)