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In Casentino => La Piazza => Topic aperto da: Prof. ITALO MARSICOVETERE - 30/03/2011, 21:23:10
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Via Vittorio Veneto, 116 [angolo di via Piave] è pressochè nel capoluogo CAPOLONA del paese | Eppure la distribuzione della "corrispondenza" avviene senza puntualità, nè metodo, nè premura |
Ciò mai s' è verificato prima in tante altre località di mia residenza e domicilio abituale | addì 30 Marzo 2011 mercoledì | LA TATA e IL TATO, gattucci | :( i. m. v. 44 ???
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Grazie della segnalazione.
Invitandoti (mi permetto il tu come con ogni utente di questa Community) a non scrivere i titoli delle discussioni tutti in maiuscolo, è stato riferito il disguido all'ufficio postale di competenza? Hanno fornito una qualche spiegazione che giustifichi il disservizio?
Può interessare chi ha problemi di medesima natura.
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mi intrometto, non certo in difesa di poste italiane s.p.a., ho troppe volte a che fare con spedizioni anche massive di posta e posso confermare che il servizio in generale sta decadendo, soprattutto ho notato che vi è stata una virata... mi spiego meglio, una volta i postini erano le persone che praticamente conoscevano tutto il paese e sapevano benissimo come, dove e quando recapitare la posta, ora avviene una preselezione già a Firenze dove la nostra posta viene portata per essere smistata (questo permettetemi di dire che è ridicolo) spesso viene cassata e rispedita al mittente per il semplice fatto che manca il civico, a prescindere se il civico esiste perchè come spesso capita alcune abitazioni sono il civico stesso.... quindi il disservizio potrebbe anche dipendere da una non corretta compilazione dell'indirizzo del destinatario, e ancora, attenzione ai C.A.P. alcuni sono stati eliminati, Poppi ne aveva 2 il 52013 e il 52014 ora esiste solo il 52014....
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Può darsi che oggigiorno, essendo quasi tutta la posta meccanizzata, una lettera compilata male faccia solo "perdere tempo" durante gli smistamenti.
E' anche vero che a volte mi sono arrivate cartoline da amici con l'indirizzo senza numero civico, senza C.A.P., a volte con l'indicazione "vicino alla pizzeria" (un mio amico diabolicamente geniale! :P)... insomma, un po' di tutto!
Quindi per il recapito della posta ordinaria, raccomandata, ecc., non mi lamento.
Quello di cui posso lamentarmi (neanche troppo per fortuna) è, ovviamente, il forte rincaro avvenuto negli ultimi tempi (il PaccoCelere3 è passato da poco più di 9€ a circa 12€ in un colpo solo, un rincaro del 30%), cosa che mi ha fatto passare, nell'invio di oggetti venduti su mercatini, eBay e simili, ad altri spedizionieri.
Ma la cosa più mostruosa è la dogana, purtroppo. Ho ricevuto piccoli oggetti dalla Cina, presi su eBay a delle cavolate, dove loro si permettono di spedire in raccomandata (pure tracciabile, quindi) a prezzi irrisori (un paraluce per un obiettivo Canon pagato tipo 1,50€ SPEDIZIONE COMPRESA! Una copia, chiaramente, ma non è altro che un pezzo di plastica che in Italia avrei pagato a mamma Canon tipo 18€ + l'eventuale spedizione) in tutto il mondo. In tre giorni dalla Cina arriva in Italia, poi resta come minimo una settimana in dogana (se hai fortuna, c'è gente che ha avuto pacchetti fermi per mesi in attesa dello sdoganamento, senza che riuscissero a contattare un funzionario delle Poste, della dogana, di niente, visto che non riesci a trovare un numero funzionante o che ti faccia risolvere il problema), dopodiché in circa tre-quattro giorni ti arriva a casa. Se hai fortuna non paghi niente, altrimenti ti fanno pagare poco più di 5€ come fantomatiche "spese di sdoganamento" a Poste Italiane, più eventuale IVA e dazio.
Episodio curioso che mi capitò una volta: pacchetto con delle cavolatine per un valore di circa 8€ proveniente dalla Cina, tenuto in dogana circa un mese, chiamo (riuscendo a trovare un numero) per sapere che fine ha fatto, mi dicono innanzitutto che ho una confusione di pacchi in arrivo...
"Oh... ma qui ha tanti pacchi in arrivo... che confusione..."
"Ma veramente ne aspetto solo uno!"
"No no, di più di più, mi creda..."
"Ah, se dal mondo mi spediscono pacchi a caso, può darsi!" (ironico)
... poi mi dicono che il pacco è stato segnalato proprio in giornata come da rispedire al mittente, senza che mi abbia saputo dire il motivo, né che abbia potuto contattare un funzionario della dogana. Semplicemente segnalato come da rispedire indietro. Dopo un paio di giorni contatto di nuovo il venditore che gentilmente a sue spese me lo rispedisce indietro, in una settimana ho tranquillamente il pacco a casa, sdoganato senza spese.
Ma si drogano?!
Rob.
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Io confermo l'andamento riportato da CousinJerry: si è perso completamente il "buon senso" e "l'umanità" del postino negli ultimi tempi.
Questo è dovuto principalmente a tre motivi
1) E' tutto informatizzato/meccanizzato: l'assurdo è che per spedire una lettera al mio vicino di casa, prima arriva a Firenze poi torna indietro
2) In Casentino ora tutta la posta in arrivo viene smistata da Bibbiena. E' lì ora da dove vengono/tornano i postini. (E' inutile andare a protestare quindi all'Ufficio Postale del proprio paese, perché loro non c'entrano più niente... non la vedono nemmen passare)
3) Ogni lettera/pacco rifiutato e rispedito al mittente comporta ovviamente una ri-spedizione con il raddoppio dei costi, cosa che col buonsenso si sarebbe evitata. Ma il buonsenso sarebbe "costato" alle Poste la metà del guadagno, quindi preferiscono non usarlo. In questo caso dunque la colpa non è dei postini, ma delle direttive a cui devono sottostare.
Insomma, è uno schifo. -_-
Motivo in più per usare le email (anche certificate)
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Al Prof. Marsicovetere nel 1994 pervenne lettera de il Ministro per le Poste [firma: avvocato Tatarella] di aver accolta la proposta di francobollo commemorativo sul filosofo Giovanni Gentile |
nel 2001 da il Museo della Posta Roma pervenne al Dott. Marsicovetere conferma di conservazione in quella Biblioteca della propria monografia [1996] "Storia del Risorgimento: strade ferrate in Umbria" | Le Posteitaliane sportelli filatelia di Arezzo, Perugia, Assisi, Città di Castello. Siena, Forlì, Terni, Orvieto sono assai premurosi con il professor Marsicovetere |
Ho lamentato disguidi attribuibili al portalettere di turno CAPOLONA sud ed allo smistamento di Arezzo-Mecenate |
All' Ufficio postale di CAPOLONA gli impiegati sono gentili |
In merito al pessimo recapito che mi riguarda ho inoltrato esposti- ISTANZA DI RECLAMO firmati e documentati al Direttore della Posta di CAPOLONA con due distinti plichi
Raccomandata 139759378483 | 139759382637 in data 08 aprile 2011 | Capolona addì sabato 9 Aprile Duemilaundici ??? <<< Prof. Dott. ITALO MARSICOVETERE |
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>:( Posteitaliane | mentre gli sportelli Filatelia di Arezzo, Perugia e Siena sono sempre disponibili ed efficienti | la consegna corrispondenza da parte del portalettere addetto a via Vittorio Veneto, 116 di CAPOLONA funziona a cazz di Budda | Da tempo reclamo anche presso uffici (Capolona dice che non ha più che fare con i postini con i quali afferma niente da spartire Posta Arezzo centro) e direzione delle Poste non risponde | Da notare che io firmo sempre I MIEI ESPOSTI ma non ottengo risultato | addì 8 Maggio 2011 | << ;D i. m. v. 44 |
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:o Per un viaggiatore che dal Casentino scende dal treno del La Ferroviaria salendo o aggirando il poggio del Sole si ritrova in via di Porta Buja - alle cancellate posteriori dell' ex caserma dell' Esercito - di fronte all' Istituto Magistrale c'è una cassetta per lettere Università dell' Età libera che ha incollato un cartello di diffida per il portalettere a non sbagliare destinatario |
E chissà quanti altri disguidi in ogni parte della Repubblica italiana | Pertanto io ritengo che i postini vengano assunti al lavoro senza che sappiano o capiscano cosa devono fare | cioè che il loro dovrebbe essere un servizio delicato e di responsabilità | Se avviene trasmissione accludo foto istantanea presa stamattina domenica 8 Maggio 2011 << >:( i. m. v. 44 ||
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:o ALLEGRIA !?
La Nazione quotidiano del sabato 14 maggio 2011 annuncia "gaudium magnum" per il CASENTINO: allarme rischio tagli per otto uffici postali = a perdere servizi: Bibbiena, Poppi, Talla, Chiusi della Verna e Montemignaio | E io mi ero limitato a dire che è il mio postino di recapito che dovrebbe ire a zzappare o meglio a mettere brillantina sui peli del petto di Mohammed Esposito alias il cavagliere del bunga-bunga || (Arezzo) Capolona | Via Vittorio Veneto, 116 << ??? Dott. ITALO MARSICOVETERE ||