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In Casentino => La Piazza => Topic aperto da: Prof. ITALO MARSICOVETERE - 21/04/2011, 05:16:41
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Nella presentazione mi ero soffermato per i miei ormai sessantasette anni di servizio alla cultura, alla forestale, alla Scuola, all' Esercito - avevo sottolineato la mia delusione di cittadino e di credente per la malapolitica nello Stato e la troppa ingerenza vaticana | adesso con la casa d' affitto in CAPOLONA mi aspettavo un poco di riguardo per tutto quanto ho dato alla società |
Niente appellativo di "dottore" e neppure la qualifica di "professore di liceo" | addirittura il tu da ragazzotti nei bar o da cameriere nelle trattorie | Ebbene a me non può garbare questo malcostume | Il fatto che io sia "in pensione" non giustifica ma casomai aggrava la mancanza a mio danno morale | Capolona, addì 20 Aprile Duemilaundici | ???
Dott. ITALO MARSICOVETERE, professore di liceo
già Vice Rettore del C.N. di Arezzo
già Vice PRESIDE Vicario del LICEO STATALE DI AMATRICE (Rieti)
autore di numerosi " libri" in catalogo nelle Biblioteche italiane e straniere tra le più importanti |
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L'educazione ed il rispetto sono valori ormai desueti in tutta Italia.... è anche difficile però sapere con chi si ha a che fare sicuramente lei Profesore non circola con un cartellino che riporta i titoli acquisiti nel tempo e probabilmente non è conosciuto da tutti per quello che ha prodotto a livello letterario, poi rimane sempre il detto " Nemo profeta in Patria"
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Beh.... comunque sia non credo che dare del "tu" sia mancanza di rispetto, o comunque non sempre è dato con quell'intenzione....anche se io difficilmente riesco a darlo alle persone molto più grandi di me!
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io il tu lo do' a chi veramente stimo e ci sono amico a coloro che preferisco mi stiano lontani do' del lei
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Se ci aspettiamo un riconoscimento da parte dello Stato stiamo freschi!
Comunque anch'io condivido l'idea di laprosivendola, non è il "tu" a denotare il rispetto di una persona se non per prassi, è il comportamento generale nei confronti di quella persona a far sì che ci sia rispetto o meno.
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con l'esperienza acquisita in molti anni di cameriere presso La Loggia a Lierna e dopo alla Torricella posso dire di non aver mai dato del tu se non a persone che conoscevo bene, poi molto dipende dal tono della discussione, credo che la cortesia non sia solo dare del lei ma anche come ci si pone al pubblico, in casentino ed in toscana siamo noti per non essere molto cordiali, facendo il paragone con i nostri vicini Romagnoli siamo a millenni di distanza spesso entrando in qualche locale sembra di dare fastidio... questo è il mio pensiero, per quello che afferma il professore poi credo che in fondo sia vero, se sei uno di 30anni ti importa poco che ti diano del tu anzi ti arrabbi se ti danno del Lei... ma per una persona di una certa età che preferirebbe essere chiamato Dot. o Prof. credo che sia giusto farlo, una cosa divertente che mi è capitata quando ho fatto la stagione alla Loggia fu che capitò un Conte che il mio mentore Ledo conosceva bene, solo per il fatto di chiamarlo Sig. Conte mi son beccato 50.000lire di mancia, quindi la cortesia che a me non è costata niente mi ha ripagato abbondantemente......
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Condivido tutto quello che ha detto Jerry... comunque è anche una questione culturale: in lingua anglofona il "lei" non esiste, ma ci sono formule e modi di parlare "polite", rispettose e formali. Per tornare al discorso che facevo prima, dipende molto da come ci si rivolge ad una persona nell'insieme, piuttosto che dando del "tu" o del "lei".
In francese il "lei" non esiste, rimpiazzato dal "voi". Quindi, insomma, siamo noi italiani che usiamo addirittura tre forme di rispetto. E, certo, un italiano magari vuole che siano usate.
Io, comunque, tendo a dare del "tu" quando posso con persone coetanee o più giovani, in base anche a come si pongono loro e al contesto, mentre a persone più grandi do quasi sempre del "lei".
Sinceramente a me se danno del "lei", forse perché ho 28 anni, mi viene quasi da ridere, a volte mi sento pure a disagio! Mi fa quasi sentire "vecchio"... e credo che tra una ventina d'anni vorrei ancora che mi fosse dato del "tu"! :) Ma è solo un pensiero personale.
Ne approfitto per chiedere scusa al Prof. Marsicovetere se finora, nelle risposte, ho usato il "tu": nella mia visione di Forum tendo ad accogliere e a pormi con tutti nel modo meno formale e più amichevole possibile (chiaramente col massimo rispetto) per mettere le persone a proprio agio, come vorrei venisse fatto con me in generale!
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Questa mattina venerdì 22 aprile Duemilaundici trovo in mia bucalettera uno scritto stampatello - senza firma: """Prof. = Lei è un cesso !!! vive da cesso !!! Morirà da cesso !!! Anche da morto cesso !!! Sarà ||| Forza Berlusconi - Fini - La Russa ecc e non rompa più le Palle !!)
Questo anonimo merita unicamente l' appellativo di vigliaccheria |||
Buona Pasqua <<< Via Vittorio Veneto, 116 CAPOLONA, << Prof. Dott. ITALO MARSICOVETERE
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E' vero non ho un cartello in fronte con i miei titoli accademici e gradi militari ma, se per esempio, all' edicola io al mattino in CAPOLONA compro dai quattro ai sette giornali evidentemente è lampante che ho interessi culturali non del tutto insignificanti | Ma poi in Casentino le persone per bene sanno da decenni del mio bagaglio intellettuale morale portato con serietà |
Ripeto non sono presuntuoso ma unicamente offeso da noncuranza e adesso anche da vile nota anonima | ITALO MARSICOVETERE, già operaio forestale
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..beh contro l'ignoranza ci si può far poco in generale, figuriamoci contro quella anonima per di più!
Caro prof. Marsicovetere qua troverà sempre uno spazio dove esprimere i suoi pensieri, le sue idee, i suoi principi :)
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E' vero non ho un cartello in fronte con i miei titoli accademici e gradi militari ma, se per esempio, all' edicola io al mattino in CAPOLONA compro dai quattro ai sette giornali evidentemente è lampante che ho interessi culturali non del tutto insignificanti | Ma poi in Casentino le persone per bene sanno da decenni del mio bagaglio intellettuale morale portato con serietà |
Ripeto non sono presuntuoso ma unicamente offeso da noncuranza e adesso anche da vile nota anonima | ITALO MARSICOVETERE, già operaio forestale
Qualcuno potrebbe anche pensare che ha strani gusti in materia di carta igienica! Tuttavia LEI mi sembra una persona che sa stare allo scherzo e che a volte, tipo fornendo l'indirizzo, un po' provoca la cattieveria e il dispetto giovanile e in un certo senso un po' se le cerca!
GLIELO dice una che ha un padre che ci tiene molto al rispetto e all'educazione e qualche anno fa ha sporto un paio di denunce contro ignoti perchè i ragazzini suonavano la sera il suo campanello. Risultato: ogni sera suonano il campanello e il mi babbo si invelenisce!
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non mi pare uno scherzo la scritta senza firma che ho trovato in bucalettere il Venerdì santo appena trascorso ma indice di altrui intolleranza oltre che cafoneria |
Capolona, i. m. v. 44
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non mi pare uno scherzo la scritta senza firma che ho trovato in bucalettere il Venerdì santo appena trascorso ma indice di altrui intolleranza oltre che cafoneria |
Capolona, i. m. v. 44
l'intolleranza per il diverso è cosa nota, probabilmente ad un occhio stolto lei risulta sufficientemente strano da suscitare lo scherno, ma non credo che questo le impedirà di continuare a vivere la sua vita in maniera tranquilla e rilassata, spesso chi compie certi atti non merita neanche l'attenzione che gli stiamo dando, stiamo rendendo troppo noto questo fatto quasi a farlo passare per bello cosa che invece non è.