Casentinesi.it
Non solo Casentino => Musica, Arte, Teatro, Libri => Topic aperto da: chiarina_wonderwall - 18/05/2011, 05:59:54
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Apro questo topic per sollevare un tema attuale, che riguarda anche il Casentino e la sua "gioventù".
Analizzando la cosa sotto un aspetto generico, mi permetto di affermare che secondo me i ragazzi della mia età e dintorni hanno perso parecchio di vista il concetto di buona musica e più si scende con l'età e più questo fenomeno è evidente.
Al di là dei grandi e dei pilastri, esistono anche tanti gruppi e artisti conosciuti o meno, recenti o meno che sono davvero validi... Ma niente da fare! Oggi regnano le "boiate", vere e proprie oscenità.
Va bene, ammetto che a volte mi capita di ascoltarle e ballarle queste canzoni trash, però di certo i miei gusti non vi ricadono nemmeno lontanamente.
Arrivando al sodo questo topic vuole spronare i componenti del forum a suggerire le proprie preferenze musicali, artisti, band...Di ogni genere, anche sconosciuti! Magari esprimete anche un'opinione su questa mia riflessione, che mi porta ogni giorno sempre più a pensare che la musica e la cultura di ascoltarla stiano morendo (e secondo me anche la cultura di suonarla, ma questa è un'altra storia...)
Non fatemi sentire sola in questa mia idea. ;)
Parto col citare alcuni gruppi:
- The Hives, Arctic Monkeys per quanto riguarda l'alternative/indie rock
- Ludovico Einaudi per la musica classica
- Pendulum misto molto intrigante tra dum'n'bass, alternative rock, elettonica (suonata con strumenti synth)
- Subsonica, Rock e elettronica (secondo me con una discreta impronta drum'n'bass)
- Foo Fighters con un'ottima miscela di alternative/hard rock
Giudicate le mie proposte e poi fate le vostre. ;D
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La musica non sta morendo, è morta.
Ma è morta e rinata così tante volte che è un processo fisiologico.
Per i miei consigli, stay tuned...
su Einaudi, Pendulum, Subsonica e Foo Fighter ti voglio bene.
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La musica non sta morendo, è morta.
Ma è morta e rinata così tante volte che è un processo fisiologico.
Per i miei consigli, stay tuned...
su Einaudi, Pendulum, Subsonica e Foo Fighter ti voglio bene.
ottima osservazione sul ciclo vitale "ricorsivo" della musica...
grazie per il consiglio appena possibile ascolterò e ti ridico..Comunque se ti piacciono quelli che mi hai detto non posso che volerti bene pure io XD ma ultimamente mi so fissata molto coi subsonica e soprattutto pendulum!! Sono andata il 19 Aprile al viper a FI....Era solo DJ set purtroppo :-\ ma meglio di nulla.... :D
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Il mio modestissimo parere è che la vera musica sia stata sostituita da una brodaglia di sentimentalismo spicciolo e note incastrate per errore in tutti i format televisivi che vanno di moda ora... da amici degli amici dei cuggggini di Maria a X Factor a italian sgot talent..... Come ho già detto non sono esterofilo ma non me la sento di paragonare i Queen a Marco Carta... Cercate la canzone degli articolo " la nuova stella del pop" .......
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grazie per il consiglio appena possibile ascolterò e ti ridico..
va che ancora non ho consigliato niente :o, ho detto appunto che lo farò prossimamente
Comunque se ti piacciono quelli che mi hai detto non posso che volerti bene pure io XD ma ultimamente mi so fissata molto coi subsonica e soprattutto pendulum!! Sono andata il 19 Aprile al viper a FI....Era solo DJ set purtroppo :-\ ma meglio di nulla.... :D
Dei Pendulum io ho il dvd Live at Brixton Academy, guardatelo che spaccano ;)
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Il mio modestissimo parere è che la vera musica sia stata sostituita da una brodaglia di sentimentalismo spicciolo e note incastrate per errore in tutti i format televisivi che vanno di moda ora... da amici degli amici dei cuggggini di Maria a X Factor a italian sgot talent..... Come ho già detto non sono esterofilo ma non me la sento di paragonare i Queen a Marco Carta... Cercate la canzone degli articolo " la nuova stella del pop" .......
Ecco l'imperversare di gente proveniente dai talent show, questo sì che è un cancro per la scena musicale.
La gavetta va fatta nei club bui e angusti, nei garage sudici e nelle feste locali con una manciata di persone, così ci si fanno le ossa ed emerge il migliore.
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Purtroppo concordo.... a vedere gli "idoli" dei ragazzini di oggi cascano davvero le braccia. Per esempio gli ultimi TRL Awards a Firenze: 80% di Amici & Co, il resto artistucoli pop americani da una canzone, poi muoiono.
Non c'è più una "band" decente, ve ne siete resi conto ?! O_o
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Se per ascoltare musica buona devo ascoltare i Subsonica... preferisco rimanere coi miei Pink Floyd e ascoltare musica vecchia!
Personalmente credo che gli ultimi che riesco ad ascoltare siano i Killers, sopporto qualcosa dei Negramaro perché il cantante ha una voce molto particolare (quando non esagera), ma non li ascolto.
Per il resto, ormai non c'è più niente di valido, è anche comprensibile: di generi musicali ce ne sono infiniti e dagli anni '60 agli '80 è stato detto quasi tutto quello che c'era da dire...
Purtroppo anche se ci fosse ancora qualche gruppo che fa buona musica, che ha qualcosa da dire magari senza cercare sonorità assurde e suonando invece un bel rock grezzo, non avrebbe spazio perché vengono preferiti personaggi più commerciali, creati a tavolino dalle case produttrici. Il fenomeno talent-show non è così allarmante, in pochi sono emersi alla fin fine se non negli ultimi 2-3 anni: Marco Carta che forse è l'unico, tra questi personaggi, la cui vittoria a Sanremo può avere una logica (finalmente un canzone orecchiabile in mezzo a tanti pezzi impegnati palesemente ruffiani), ha vinto e dopo un po' di tormentone in radio arrivederci, sparito. Scanu ha vinto Sanremo con un pezzo che non so neanche come definire senza essere volgare. Per fortuna quest'anno "quelli rel reality" si sono piazzati secondi, lasciando una buona vittoria a Vecchioni.
Ma Sanremo è un mondo a sé. Il problema non è di questi due o tre, sommiamoli pure a quelli che escono dai programmi con gli stessi format nelle altre neazioni, il problema è che TUTTI gli "artisti" al giorno d'oggi sono prodotti e non persone. Tutti belli, perché è l'immagine ad attirare e a coprire le carenze, tutti che fanno le stesse cose, lo stesso genere, hanno gli stessi testi, gli stessi arrangiamenti, rimbrodolati qua e là, perché bisogna vendere e stop.
Per carità, è sempre stato così, i produttori hanno sempre cercato di vendere, ma almeno una volta c'erano dei veri e propri provini, c'erano i pionieri dei generi musicali, la gente sapeva suonare e lo faceva a costo di sacrifici... ora tutti pensano di saper suonare, cantare, poi tanto in un secondo con un computer si fa tutto quello che si vuole: si intona la voce, si cambia il timbro, i correggono gli errori.
Molti artisti poi, tra quelli nuovi, ci sanno anche fare e anche bene, ma restano intrappolati in un genere stabilito da chi mette i soldi e produce, perché così sono sicuri di vendere di più.
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Il Rob secondo me esagera, sarà la nostalgia del rock classico, ma esagera o comunque circoscrive il suo punto di vista solo alla situazione del rock e pop attuale.
È innegabile che l'onda del rock dei '70 e '80 si sia esaurita, la stagnazione è evidente e pure la freschezza della scena indie è finita per diventare autocelebrativa (adesso indie è addirittura diventato un genere a se, quando originariamente indicava un modo di promozione e dei sound eterogenei lontani dalle imposizioni delle major). Anche i generi di rottura si sono appiattiti su se stessi, il punk è morto stramorto (questo per davvero), pure il metal da una decina d'anni a questa parte è diventato pesantemente autoreferenziale, per non parlare del nu metal (o crossover) che a fine anni novanta sembrava dovesse rappresentare la nuova linfa alla scena rock è un genere che è nato e morto in appena un decennio, molte band sono scomparse e chi è rimasto ha cambiato il tiro.
Il pop oramai è diventato solo un mercato bulimico che produce quintalate di niente ogni anno, si fagocita tutto per poi buttare ogni cosa nel cesso dopo pochi mesi e l'anno dopo si ricomincia.
Però, Rob, la roba interessante vien fuori ancora oggi, del resto i Muse sono un prodotto dei '90s, così come i System of a Down, giusto i primi due che mi vengono in mente.
Poi bisogna anche saper guardare altrove, dove il dinamismo è maggiore grazie anche all'assenza di un passato ingombrante: la scena elettronica è dinamicissima, e non dice nè i Subsonica ne la merda che passano in discoteca, parlo proprio dei movimenti underground che nascono nei sobborghi di Londra, della french touch, ecc... Lì ancora si fa musica partendo dal basso, dagli scantinati, si fanno girare i sample e le demo tra i locali della zona facendosi posto a spintoni.
Pure Liam Howlett coi Prodigy è partito così, prima di the Fat of the Land, l'album che li ha glorificati al grande pubblico sconvolgendo il rapporto tra rock e elettronica, tra i club londinesi girava la versione strumentale di Firestarter, una roba seminale che ti entra nel cervello senza che nessuno conoscesse ne il titolo ne l'autore, una specie di viral marketing dal basso.
Adesso c'è Madonna (la quale proprio con la sua etichetta distribuisce i Prodigy nel territorio USA) che chiama Howlett nel cuore della notte fregandosene del fuso orario chiedendogli di produrre il suo nuovo album... e lui chi risponde che non gliene frega un cazzo se lei è Madonna e distribuisce i loro album nel maggiore mercato musicale mondiale, che gli fa schifo la sua musica e che vuole dormire (true story!).
Oppure gli Hybrid che scrivono album son supporto dell'orchestra sinfonica di Mosca, le innumerevoli commissioni tra jazz (che si è saputo rinnovare molto di più del rock), funk e elettro come l'acid jazz, il free jazz e il trip hop, l'evoluzioni del rock psichedelico sfociate nello shoegaze, e potrei continuare all'infinito, c'è tutto un mondo ancor da esplorare, io continuo a scoprire nuove scene musicali semisconosciute (ma nell'era di internet non è vero nemmeno questo) in continuazione e ognuna di esse ha una dimensione tutta sua da esplorare, no via c'è da diventar matti.
La verità è che le influenze, e generi e le possibilità si sono moltiplicate a dismisura mentre il sistema di media che pubblicizzano musica al grande pubblico è rimasto fossilizzato (o per l'incapacità di seguire certe tendenze, o per gli evidenti interessi economici che girano intorno a un certo tipo di prodotto sempre uguale a se stesso) così che un'enorme fetta di produzioni più o meno interessanti rimangono invisibili ai più. Vien da se che adesso è il tempo di rimboccarsi le maniche e ricercare da soli nuovi orizzonti musicali, che ci sono eccome se ci sono, facendo largo uso anche del passaparola. C'è da sbattersi un pochino ma le soddisfazioni non mancano di certo.
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grazie per il consiglio appena possibile ascolterò e ti ridico..
va che ancora non ho consigliato niente :o, ho detto appunto che lo farò prossimamente
Comunque se ti piacciono quelli che mi hai detto non posso che volerti bene pure io XD ma ultimamente mi so fissata molto coi subsonica e soprattutto pendulum!! Sono andata il 19 Aprile al viper a FI....Era solo DJ set purtroppo :-\ ma meglio di nulla.... :D
Dei Pendulum io ho il dvd Live at Brixton Academy, guardatelo che spaccano ;)
scusami sono fusa!!! avevo letto male!!! comunque non ho il dvd ma me lo son già guardato tutto su you tube il live @ Brixton Academy ;D fantastico tutto....se non sbaglio in quel live fanno anche la cover di voodoo people dei prodigy, da panico!
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scusami sono fusa!!! avevo letto male!!! comunque non ho il dvd ma me lo son già guardato tutto su you tube il live @ Brixton Academy ;D fantastico tutto....se non sbaglio in quel live fanno anche la cover di voodoo people dei prodigy, da panico!
sì fanno Voodoo People e pure l'intro di Master of Puppets che legano poi a Slam, lì con i riff di chitarra suonati un'ottava sopra fanno un epic drop clamoroso. ("I can't fuckin' hear yaaaaa!!!" ;D)
Sulla cover di VP ci sarebbe da scriverci un trattato, lì Howlett mangia la merda non c'è niente da fare (e non succede tanto spesso, anzi mai), la versione di Rob Swire è superiore e a sto giro gli inglesi c'han pure da star zitti.
Nel live a Brixton è clamorosa, la suona tutta di hardware senza alcuna base con i suoni dell'originale campionati sulla tastiera.
Pendulum - Voodoo People (Remix) Live @ Brixton Academy (http://www.youtube.com/watch?v=zspHh51AhoA#noexternalembed-ws)
il video poi è geniale ;D
The Prodigy - Voodoo People (Pendulum Remix) (http://www.youtube.com/watch?v=BKXKWBcaV3A#)
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Rob nessuno ti tocca i Pink Floyd, li adoro sono dei geni...Loro fanno parte dei pilastri di cui accennavo all'inizio del topic! Non mi permetterei nemmeno mai di confrontare loro con i Subsonica anche perchè sarebbe assurdo sono due generi completamente opposti...Hai fatto benissimo a citare uno dei gruppi che hanno fatto la storia e mi fa piacere se altri lo fanno così ne possiamo discutere, però il mio topic voleva anche lanciare un piccolo spazio per tanti nuovi gruppi e artisti che meritano considerazione e non sono da cestinare assolutamente solo perchè hanno un sound innovativo e magari anche non molto orecchiabile da parte di un amante del rock...Esempio i Subsonica magari te li senti e dici "che schifo!" solo perchè senti un po' di suoni elettronici, ma devi pensare che è il loro genere può piacere o no, ma comunque cela dietro di se una persona che quel suond elettronico lo crea attraverso uno strumento, suonando e non col pc!! Stessa cosa i pendulum lì per lì senti quei suoni elettronici e dici "ma bada questi ma che fanno?" e poi ti guardi il live e vedi che dietro a quel suono inusuale si nasconde un batterista, un chitarrista, un bassista un cantante che ti suona un synth http://en.wikipedia.org/wiki/Ztar#Guitar-like_MIDI_controllers (http://en.wikipedia.org/wiki/Ztar#Guitar-like_MIDI_controllers)
Magari queste cose per un amante del rock puro come Rob possono sembrare "oscenità", ma sono dell'idea che come tutte le cose la musica è giusto che si evolva e si rinnovi, con ciò non deve sparire quello che fin'ora si è creato.
Cioè la mia idea è che finchè si aggiungono cose valide ok, ma il concetto di base della band deve rimanere (batteria, chitarra ecc..).
Poi ripeto anche io adoro "highlanders" che resteranno per sempre nell'olimpo per me, come Beatles, Rolling Stones, Led Zeppelin, Queen, G'N'R...Solo per fare alcuni esempi perchè per me di "immortali" ci sono anche Blues Brothers, Lou Reed, Cat Stevens e potrei starci una giornata a elencarli.
E questi appena citati secondo me riguardano OTTIMI se non ECCELLENTI esempi di musica, poi ci sono i BUONI esempi di musica che non sono paragonabili ai mostri sacri, ma che comunque sanno darti qualcosa e farti ascoltare pezzi da prendere in considerazione e non da scartare a priori rimanendo nella propria nicchia col paraocchi.
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a proposito di consigli, ascoltatevi i già citati Hybrid, son gallesi gente coi coglioni quadrati questi.
Hybrid - Can You Hear Me ft. Hybrid (http://www.youtube.com/watch?v=wpdQ6iOnSY0#ws)
Hybrid - Disappear Here (Official Video) (http://www.youtube.com/watch?v=puQTB-mdeQk#ws)
Hybrid - Break My Soul - Video (http://www.youtube.com/watch?v=xptIEkCHTZ4#ws)
Hybrid - Finished Symphony (HQ) (http://www.youtube.com/watch?v=yoV9d9y-DdQ#)
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scusami sono fusa!!! avevo letto male!!! comunque non ho il dvd ma me lo son già guardato tutto su you tube il live @ Brixton Academy ;D fantastico tutto....se non sbaglio in quel live fanno anche la cover di voodoo people dei prodigy, da panico!
sì fanno Voodoo People e pure l'intro di Master of Puppets che legano poi a Slam, lì con i riff di chitarra suonati un'ottava sopra fanno un epic drop clamoroso. ("I can't fuckin' hear yaaaaa!!!" ;D)
Sulla cover di VP ci sarebbe da scriverci un trattato, lì Howlett mangia la merda non c'è niente da fare (e non succede tanto spesso, anzi mai), la versione di Rob Swire è superiore e a sto giro gli inglesi c'han pure da star zitti.
Nel live a Brixton è clamorosa, la suona tutta di hardware senza alcuna base con i suoni dell'originale campionati sulla tastiera.
Pendulum - Voodoo People (Remix) Live @ Brixton Academy (http://www.youtube.com/watch?v=zspHh51AhoA#noexternalembed-ws)
il video poi è geniale ;D
The Prodigy - Voodoo People (Pendulum Remix) (http://www.youtube.com/watch?v=BKXKWBcaV3A#)
Il video dei prodigy concordo che è una genialata (come quello di Smack my bitchup) però in voodoo people Rob Swire gli fa lo straculo a Liam H.
Ok che suona strumenti con suoni elettronici a bestia ma ci sa fare...li sa suonare non mi intendo di musica teorica, ma in un live si vede se uno c'ha le contropalle a suonare uno strumento o no...E come hai detto te a Brixton gli da di hardware effetto alla tastiera e suonare...addirittura leggevo tempo fa che per fare una demo di un album (se non sbaglio in silico) si è aiutato col mitico commodore 64 e synth di quelli proprio scrausi basilarissimi...ieri su twttr uno/a scemo/a ha avuto il core di dirgli che lui non è altro che un testone dj....l'ira di rob s'è scatenata... ;D lol
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Il video dei prodigy concordo che è una genialata (come quello di Smack my bitchup) però in voodoo people Rob Swire gli fa lo straculo a Liam H.
e io che ho detto? ma mi leggi per bene o vogliamo continuare co 'sti misunderstanding? ;D
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Il video dei prodigy concordo che è una genialata (come quello di Smack my bitchup) però in voodoo people Rob Swire gli fa lo straculo a Liam H.
e io che ho detto? ma mi leggi per bene o vogliamo continuare co 'sti misunderstanding? ;D
Ahahah! a questo giro avevo perfettamente capito cosa hai scritto ho solo appoggiato quello che hai detto te...mi scusi per la ripetizione ammirevole fan dei pendulum!! :D
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eh ma se usi gli aversativi come ma e però non ci si capisce ;D
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eh ma se usi gli aversativi come ma e però non ci si capisce ;D
ç___ç perdono!
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Scusatemi, continuo a dire che una volta la gente sapeva suonare, ora vanno avanti a mixer e suonini del cavolo. Tastini qua e là che ti fanno tutto, premi un tasto della tastiera e ti fa accordi, arpeggi, a velocità e precisione inaudite.
Vabbè, questo non è suonare, questo è programmare un software.
Prima di affidarmi a un tastino che suoni al posto mio mi taglio le mani, vado avanti con le mie tastiere e chitarre suonate male, ma almeno suono. Il computer e il MIDI mi servono solo per cambiare strumenti e usare suoni di strumenti veri, o al massimo di synth dove c'è da dannarsi per capirci qualcosa.
Non è che perché mi piace il rock disdegno tutto il resto, ma secondo me dopo un certo punto si arriva oltre la soglia dell'ascoltabile e del comprensibile. Buona musica si riesce a fare tuttora con una chitarra e una voce, ma chi lo fa è tagliato fuori.
Se devo farmi di pasticche per riuscire ad ascoltare un brano non è più musica, come non lo era parte della produzione dei primi Pink Floyd, secondo me, pezzi inascoltabili suonati e prodotti sotto acidi, poi il "critico" della vista tal dei tali dice che è arte, d'altronde di qualcosa critici e riviste devono campare.
Tanto oggigiorno si va avanti da un lato al commerciale estremo, dall'altro all'essere necessariamente alternativi, fino ad arrivare, in entrambi i casi, a saturare la soglia del fruibile.
Un pezzo dei Prodigy non mi darà mai le stesse sensazioni di tre note di Knopfler, come neanche di una sonata di Bach.
Tabris, hai citato anche molta sociologia nel tuo elenco di generi e tendenze, oggi purtroppo non riesco a vedere nient'altro che un gran mischiume.
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Io sono d'accordo su quello detto da Rob.
Ora come ora, apparte nel metal che produce cose buone (vedi i miei amatissimi Sonata Arctica), ci sono quei pochi gruppi veramente validi della scena mondiale come Killers e Muse, poi, comunque, altri se ne trovano. Rimangono le vecchie pietre miliari che, giustamente, fanno il delirio ai concerti, tipo U2, AC-DC, Springsteen...
Nel panorama italiano è un macello.
Ho avuto modo di conoscere un po' di persone che stanno dietro al mondo musicale italiano e, alla fine, la musica sta prendendo questa sinistra prospettiva per un nome: Maria de Filippi.
La vecchia rugosa che tutti conosciamo non solo presenta programmi del c***o come Uomini e Donne e Amici, ma gestisce il mercato, ormai da lei monopolizzato, nella musica italiana. Praticamente ha in mano accordi con i produttori (prima che il programma parta) e le case discografiche e, è logico, che ogni fantoccio uscito da Amici abbia la strada spianata.
Se ci fate caso, il giro mediatico rispetto ad Xfactor non è paragonabile a quello che c'è dietro ad Amici!
Vabbè, apparte questo, scordatevi che anche tipo Sanremo abbia qualcosa di credibile. Ho sentito parlare di persona un famosissimo artista che ha partecipato diverse volte a Sanremo e diceva che anche li si fa sentire il monopolio reality. Tutto comprato. Gli unici che lo avevano beffato erano stati Pupo e il Principe, ma sono stati fatti arrivare secondi perchè, oggettivamente, sarebbe stato uno scandalo ancora più grande di quanto non sia stato di già.
Per il resto anche se li ascolto poco apprezzo qualcosa di italiano, come Vecchioni (Voglio una donna è un capolavoro!!), i Negramaro, Baustelle, Marlene Kuntz, Nomadi (si, Nomadi!). I Subsonica li apprezzo, ma mi stanno un po' pesi da ascoltare (non per l'elettronica, mi piacciono i Justice!!!). Ogni tanto gruppi validi escono nell'underground, che, alla fine, è quello che più cerco nell'italiano, perchè lo trovo più intrigante, più originale. Si sentono le contaminazioni, è figo! Anche i Marla Singer, senesi, sono forti! Beh, ce ne sarebbe tanto da parlare.. :)
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Scusatemi, continuo a dire che una volta la gente sapeva suonare, ora vanno avanti a mixer e suonini del cavolo. Tastini qua e là che ti fanno tutto, premi un tasto della tastiera e ti fa accordi, arpeggi, a velocità e precisione inaudite.
Vabbè, questo non è suonare, questo è programmare un software.
Prima di affidarmi a un tastino che suoni al posto mio mi taglio le mani, vado avanti con le mie tastiere e chitarre suonate male, ma almeno suono. Il computer e il MIDI mi servono solo per cambiare strumenti e usare suoni di strumenti veri, o al massimo di synth dove c'è da dannarsi per capirci qualcosa.
Fino a poco tempo fa a pensavo esattamente come te, sostenendo una certa purezza della musica suonata con gli strumenti tradizionali. È un punto di vista che ben si sposa con il rock tradizionale.
Però adesso la trovo una posizione ridicola, sminuire l'esecuzione della musica al semplice gesto tecnico/meccanico del suonare lo strumento francamente lo trovo svilente verso la musica stessa. Possiamo non chiamarlo suonare (anche se nell'elettronica si usa per il 90% la tastiera che è uno strumento), oh non parlo dei dj del cazzo eh che non san manco leggere uno spartito, ma di gente che per scrivere i propri pezzi deve avere una conoscenza di come si compone un pezzo, non vien certo fuori dal nulla. Poi se vogliamo considerare impuri tutti gli hardware con cui si compongono dei pezzi degli strumenti impuri facciamo pure ma mettere dei paletti in maniera così arbitraria non ha francamente senso. Cinquanta anni fa pure la chitarra elettrica poteva venir considerata allo stesso modo, già che poi da chitarrista mi rendo conto che quello che suono non è quello che esce dall'ampli, tra overdrive, compressori, distorsori, delay, ecc... oramai la componente elettronica ha il suo rilievo anche nel rock più tradizionale.
Poi, non è che si "pigia un tastino" e suona tutto da se, anche i campionamenti vanno scritti, non credo che esista un musicista di musica elettronica affermato che non conosca la musica o che non sappia mettere le mani su un pianoforte. Parlo di gruppi seri, ripeto i dj e la merda che passano in discoteca, i vari vocalist, non son musicisti ma cialtroni senza alcuna competenza.
Conosco bene il tuo punto di vista perché fino a poco tempo fa ne ero io un fervido sostenitore, ma è una visione troppo rockcentrica della scena musicale, da "vecchio rocker" legato a un certo tipo di musica (non ti offendere sul vecchio eh :P), ma la musica si evolve in differenti direzioni e pure il ricorso a nuove tipologie di strumenti per esprimere nuove sonorità.
e comunque viva i Led Zeppelin! ;D
Otto Viva i Led Zeppelin (http://www.youtube.com/watch?v=5aE_YoOcsnM#)
Un pezzo dei Prodigy non mi darà mai le stesse sensazioni di tre note di Knopfler, come neanche di una sonata di Bach.
e perché no? son gusti, per quanto trovi ridicolo paragonare i Prodigy con Bach.
Io sono d'accordo su quello detto da Rob.
Ora come ora, apparte nel metal che produce cose buone (vedi i miei amatissimi Sonata Arctica)
La scena metal degli ultimi anni puzza davvero di vecchio, gli stessi Sonata (che mi garban parecchio) non sfornano nulla di rilevante da un po'. E lo dico da metallaro. Ma è tutta la scena metal che è diventata troppo autoreferenziale, suddivisasi in mille sottogeneri molti dei quali ridicoli e che non avrebbero ragione di esistere, si produce tantissima roba dimenticabile e in mezzo a questo l'eccellenza stenta a spiccare.
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Non credo che la musica stia morendo.... obiettivamente si sta evolvendo in linea all'evoluzione dei gusti... La verità é che, in qualsiasi campo, dal cibo alla musica, fino ad arrivare ai libri e pure ai vestiti, si registra una perdita, o meglio un cambiamento (per me in peggio) dei gusti, una semplificazione di tutto. Spesso noto che si preferisce la strada più facile e più veloce e quindi si predilige l'orecchiabile a pezzi un po' più difficili, più profondi, più intricati. Non mi dispiacciono le cose che sento alla radio, anche se una cosa è dire che una canzone è orecchiabile, un'altra é inserirla tra le mie preferite!! Purtroppo i fondamenti delle mie conoscenze musicali sono scarse. Non ho avuto un fratello più grande che mi insegnava ad apprezzare il rock e il metal e l'unica persona che mi ha un po' trasmesso i suoi gusti, amava il punk, i green day per capirsi. Non è esattamente la mia musica, non sono un'assidua ascoltatrice di Virgin radio in ogni caso! Ripeto, di musica sono ignorante, non so suonare nessuno strumento, se si esclude il flauto suonato alle medie con scarso risultato, sono stonata e non ho senso del ritmo (e batto le mani per finta per nasconderlo!!) Mi interessano molto i pezzi, le voglio capire le canzoni, voglio sapere quello che dicono, perché lo dicono e a cosa alludono.... ci tengo a capire il messaggio che le note veicolano alle mie orecchie (notare che ho azzeccato il plurale!) e per quanto riguarda il linguaggio i Beatles sono strepitosi (The Beatles I am the Walrus (http://www.youtube.com/watch?v=0yNcE8c3j2M#) come non dire niente, dando adito a tantissimo dibattito). Poi ci sono The Cardigans (e lei ha una vocina favolosa!) http://www.youtube.com/results?search_query=the+cardigans+don%27t+blame+your+daughter&aq=1&oq=the+cardigans+d (http://www.youtube.com/results?search_query=the+cardigans+don%27t+blame+your+daughter&aq=1&oq=the+cardigans+d)
Insomma mi so dilungata, ma in sintesi LA MUSICA NON STA MORENDO, semmai sono i neuroni del cervello della gente che ascolta Marco Carta che sono in fin di vita. Sta morendo la consapevolezza, il gusto, lo spirito critico e l'istinto di ribellione (della serie: Che è qst mmerda che ci fate ascoltare?) ma ci sono tanti artisti validi nel campo della musica e per una volta lasciamo stare quelli esteri, noi c'abbiamo CAPAREZZA, una satira sociale e politica messa in musica da un genio, c'abbiamo TRICARICO, incisivo e cinico nei suoi pezzi che sembrano innocue favole, ci s'hanno NICCOLO' FABI e MAX GAZZE'.... devo citarne altri o puo' bastare?
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Tabris, trovo sensate le tue opinioni, fatto sta che molti pezzi di musica elettronica sono tutto fuorché musica, sono pezzetti di suonini messi qua e là a dare un po' di ritmo e un po' di melodia, quantizzati perfettamente e perfettamente freddi.
Per quanto riguarda il pigiare i tastini qua e là, per carità, per usare certi campionatori e certi moduli ci vuole quasi un ingegnere elettronico con varie specializzazioni... per l'appunto.
Poi saper campionare un pezzo e mandarlo in live pigiando un pad o premere una nota per avere l'arpeggiatore che fa tutto il resto... va beh, de gustibus, esistono fin dai tempi dei "veri" Moog gli arpeggiatori... molto più comodo di passare mesate a esercitarsi con gli arpeggi! Insomma, anche i Pink Floyd facevano un massivo uso di marchingegni elettronici, per quanto non con sonorità esasperate come oggi.
Non dico che non ci siano dei bei pezzi con una buona parte elettronica, però oggigiorno tutti sono in grado di fare musica col computer, basta un po' di gusto, non è sempre necessario conoscere uno strumento, l'armonia... se si ha un po' d'orecchio e si sa spippolare. Ma per carità, bene che ci siano le possiblità.
Poi mica tutti son carciofi al giorno d'oggi, ci mancherebbe!
Però si cerca sempre di cambiare, di esplorare nuovi territori, e va bene, il fatto è che c'è un confine tra il migliorare e il cambiare. E' giusto esplorare, ma spesso si ricade in un territorio condiviso da altri, iniziando a stagnare. La maggior parte del rock alternativo italiano è tutto uguale. Stesse voci, stesse sonorità. Certo, certe sonorità definiscono anche un genere, quindi il mio, apparentemente, è un discorso del cavolo, ma forse non riesco a spiegarmi. Insomma, per essere originali al giorno d'oggi troppo spesso si ricade dove tutti sono originali. Quindi dov'è l'originalità? Oggi se vuoi fare musica non commerciale e non usi tempi dispari non sei figo. Se non storpio la voce non sono figo.
Purtroppo molta parte della produzione indipendente è tutta uguale. Poi ci sono le eccezioni e non ho mai detto il contrario.
Tutto il resto sono gusti personali!
Per quanto riguarda il confronto coi Prodigy e Bach, non vedo l'assurdo: parlavo chiaramente di gusti personali e parlavo chiaramente di emozioni. Ho citato i Prodigy perché mi sono venuti in mente dopo aver letto qualche post prima e non sono neanche il gruppo che più disdegno, anche se non li ascolto. Non vedo assurdità nel paragone. Potrei paragonare qualsiasi cosa, parlando di emozioni, perché anche un piatto di sushi mi dà più emozione di un pezzo hardcore elettronico. Anzi, anche un pezzo hardcore elettronico mi dà un emozione: provo una sensazione di disgusto.
Io non provo emozioni con certi generi musicali, compresi molti citati, molti moderni. E' un gusto personale. Con la musica elettronica posso ballicchiare un po', ci sono dei pezzi (non troppo elettronici però) che possono anche piacermi o darmi qualche (dico qualche) emozione, per il resto no. Mi piacciono le melodie, mi piace la musicalità, mi piacciono anche gli errori. Le imperfezioni rendono i brani umani, la perfezione non è cosa umana. Un brano suonato dal miglior pianista non sarà mai perfetto al mille per mille e un'esibizione non sarà mai uguale a un'altra. Non c'è il word clock in un'orchestra sinfonica. C'era tutto meno che la perfezione esecutiva nei pezzi di Jimi Hendrix, pace all'anima sua. Ma ci buttava il cuore (e la droga, ok) e si sentiva.
Oh, rimangono gusti personali, ma amo un po' tutti i generi, ma oggi proprio... meglio un pezzo dance anni '90, piuttosto.
Quindi per me, d'altronde non può essere che un'opinione personale per ognuno di noi, la musica è morta almeno una decina d'anni fa.
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L'hardcore fa cagare ;D
in parte l'equivoco sta nel fatto che il termine elettronica oramai significa tutto e niente. Stessa cosa per l'uso che si fa oggi della parola rock.
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@Prosivendola : grazie per la tua opinione mi ha fatto riflettere molto, forse hai ragione, forse il problema non sta nella musica che muore ma il problema consiste più che altro a livello sociale e ciò ci trascina dentro anche la musica...Perchè si sa tutti che nel mondo del business conta vendere anche se si tratta di una delle cose più belle del mondo: la musica appunto....I beatles sono geniali in tutto secondoi me, comunque se ti piace il senso più che altro delle parole ascolta i subsonica, ok che magari non si possono mai paragonare ai Beatles...Però ci sono alcune canzoni con dei testi geniali dei Sub, per esempio Piombo ha un testo pazzesco e parla di una piaga che affligge l'italia ormai da sempre!!
@Rob: rispetto le tue idee alla grande e rispetto il fatto che magari sei più "conservatore" sul piano musicale....Però ecco ciò che rovina il mondo della musica non sono coloro che danno un impronta elettronica alle loro canzoni suonando comunque uno strumento, sono bel altri che calpestano ogni lontana idea di cosa possa essere la musica... Io sono per sostenere l'evoluzione dei generi, purchè si conservi la cultura di suonare e non mettere un disco e girare due manopoline....Però rispetto comunque la tua visione più "classica"!!!
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in parte l'equivoco sta nel fatto che il termine elettronica oramai significa tutto e niente.
Ci stavo pensando qualche ora dopo aver postato l'ultimo intervento. Se vogliamo, da anni è in gran parte elettronica. Comunque non intendevo synth e compagnia bella, per elettronica intendevo tutta la musica "programmata" e non suonata, un genere troppo "robotico"... è chiaro che non considero elettronica il programmare i synth poi suonati a mano oppure usare una tastiera elettronica (o volgarmente "pianola" :P) per suonare pianoforte, organo, violini, ecc...
E' che oggigiorno ci sono troppi "suonini"...
I gusti son gusti!
Secondo me anche nel rock ci sarebbe ancora molto da raccontare, come in tutti i generi, ma purtroppo, per ora, è stato detto tutto. Ci saranno nuove storie... spero!
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giusto per dire: quell'adorabile malato mentale di Aphex Twin per comporre una roba del genere deve aver un bel cervellino :D
Aphex Twin - Girl / Boy Song (http://www.youtube.com/watch?v=MdZs5PVcwBs#)
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Bah! :P
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Bah! :P
sei limitato e limitante :asd:
EDIT: ovviamente Aphex Twin è molto "particolare" e l'ho postato per provocazione, anche se in quel pezzo si nota una certa competenza compositiva.
Cmq per qualcosa che, forse, potrebbe avvicinarti d più ai tuoi gusti dati un'ascoltata agli Hybrid che ho postato poco più indietro, fanno ricorso a sonorità elettroniche ma la base è fatta da strumenti "tradizionali".
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Però il video mi piace, dai! :P
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Però il video mi piace, dai! :P
Quel video si girl/boy song mi sa che è un fanmade ;D
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E si vede! L'originale di sicuro non mi sarebbe garbato! :P
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non credo che ce ne sia uno originale, non mi pare che ci abbiano mai fatto un video, non so nemmeno se è un singolo.
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Non sai niente!!!! Che essere inutile!!!! :asd:
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Non sai niente!!!! Che essere inutile!!!! :asd:
So anche troppe cose, sta bono :asd:
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della buona musica secondo me si trova qui http://www.jamendo.com/it/ (http://www.jamendo.com/it/)
gratis (gradite le donazioni) e pure legale, cosa chiedere di più!! :)
qui ho scoperto i rein, grande band!
http://www.rein99.it/ (http://www.rein99.it/)
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Riprendo questo topic perché - essendo appena arrivato - non ho avuto modo di buttare là qualche consiglio, cosa alla quale invece tengo.
In estrema sintesi, la diffusione di internet è il bene e il male supremo per la fruizione della musica. Rispetto a quando "crescevo" io musicalmente (ovvero nella seconda metà degli anni '90) ci sono molte più possibilità di scoprire gruppi "nuovi", che però purtroppo non sempre vuol dire "validi". Aumentando l'offerta, diminuisce la qualità media. Ma ci sono - anche in Italia - dei nuovi artisti che negli ultimi anni hanno fatto delle cose veramente buone, senza magari finire in radio. Vi faccio qualche nome, ditemi se li conoscete e che ne pensate.
- Giardini di Mirò (Indie, Post Rock, in assoluto i miei preferiti)
- Yuppie Flu (Indie Rock, purtroppo dal loro ultimo album del 2008 non se ne sa quasi più niente)
- Julie's Haircut (Alternative Rock, autori di uno dei più bei pezzi degli ultimi anni, "Pass the ashtray", ascoltare per credere (http://www.youtube.com/watch?v=i6VYa3EmFRU))
- Blonde Redhead (Dream Pop, se proprio vogliamo dargli un genere)
tra i cantautori, molto bravi Marco Parente, Paolo Benvegnù, Riccardo Sinigallia solo per dire i primi tre che mi vengono in mente.
tra quelli un po' più noti, secondo me hanno fatto cose molto buone i Verdena (soprattutto in "solo un grande sasso", veramente un disco bello-bello), gli Afterhours, I Marlene Kuntz.
Insomma, per riprendere il discorso iniziale, forse la musica non sta morendo, bisogna essere solo un po' più pazienti nel cercarne di buona! :)